Pezzi Unici è un’opportunità per provare a restituire la giustizia a ciò che è stato profondamente ingiusto, la morte, e soprattutto quella di un ragazzo dell’età di Francesco. Provare, quindi, a fare un atto di giustizia che in qualche modo si assuma il peso di convivere con il dolore e con la memoria e restituisca a chi non pensa di averne diritto (i ragazzi che vivono questo tempo complicato) quello che è stato tolto a Francesco, cioè il diritto al futuro. Il passaggio di Francesco nelle nostre vite non può essere solo qualcosa che è passato ma deve essere qualcosa capace di generare futuro. Quando la possibilità di futuro ci viene tolta o strappata, serve un di più d’impegno da parte di tutti per trasformare, in progetto, ciò in cui credeva Francesco. La passione per la vita e per le persone devono trasformarsi in eredità, in una consegna: il diritto al futuro per i ragazzi! È l’unico modo possibile che abbiamo per continuare ad amare Francesco, Ce lo chiede la realtà e la serietà della vita. Se, per chi condivide i nostri valori, la fede inizia nel nome del Padre, la vita nel nome della Madre, il futuro inizia nel nome del figlio. Ed allora, in nome di Francesco, abbiamo il dovere di riconoscerci Pezzi Unici ed irripetibili, portatori straordinari di sogni e fragilità, ma custodi del diritto di sognare il futuro che portiamo nel cuore. Pezzi unici ma non pezzi soli.